Mark Davis
Le opere di Pietro Cardone sono un intimo studio e una celebrazione dei fiori: i loro colori, le loro forme, le sinuose ondulazioni delle foglie e dei petali e infine l’enigmatico splendore delle loro infiorescenze.
Le sue tele sono esempi di come l’artista tratti i soggetti da lui scelti non solamente come entità à sé, come ritratti di ciò che appare chiaro e visibile ai nostri occhi, ma egli interpreta i soggetti come veri e propri paesaggi, dei luoghi dove esistono altre dimensioni della mente e dove l’occhio può spaziare. I fiori di Cardone, in una macroprospettiva, evocano aree selvagge, dune desertiche, voragini di fuoco, sterminate vallate o ancora campi di grano mossi dal vento. Natura che rappresenta la natura.
Attraverso l’impressionante realismo dei suoi dipinti, l’immaginazione dell’osservatore è invitata ad andare oltre le linee, le forme e gli spazi convenzionali. L’intimità creatasi tra l’artista e i soggetti delle sue tele s’incarna nell’impressionante qualità dei dipinti. L’osservatore beneficia della delicata forza della natura attraverso la grazia dei fiori, soggetto della sua pittura.